'187 He Wrote' di Spice 1 approfondisce la dura realtà della vita di strada e l'impatto psicologico del vivere in un ambiente violento. Il titolo stesso della canzone è un riferimento al codice penale della California per l'omicidio, 187, che dà il tono alla narrazione che si svolge. Spice 1 usa i suoi testi per dipingere un quadro vivido delle sue lotte quotidiane con la paranoia, la tentazione di attività criminali e l'incombente spettro della morte che incombe sulla sua comunità.
I testi sono uno sguardo crudo e non filtrato sulle conseguenze della violenza di gruppo e sul ciclo di ritorsioni che essa perpetua. Spice 1 descrive il risveglio con pensieri di morte e il sogno di famiglie distrutte dalla violenza. Questa costante esposizione alla morte e il bisogno di sopravvivenza in un ambiente ostile lo portano a portare con sé una pistola per proteggersi, evidenziando la paura pervasiva e l'insicurezza che definiscono la sua esistenza. La menzione della preoccupazione di sua madre e dei suoi pensieri fatalistici umanizzano ulteriormente la narrazione, offrendo uno sguardo sul prezzo personale che una vita del genere comporta sugli individui e sulle loro famiglie.
Nel corso della canzone, Spice 1 riflette anche sulle sue azioni passate e sulle loro ripercussioni, esprimendo rammarico e desiderio di una vita diversa. Tuttavia, riconosce la difficoltà di sfuggire al ciclo di violenza una volta che ci si è trincerati in esso. La canzone funge sia da confessione personale che da ammonimento, esortando gli ascoltatori a comprendere la profondità della crisi nelle comunità afflitte dalla violenza sistemica e dalla povertà. La narrazione di Spice 1 è avvincente, utilizzando la sua musica come piattaforma per sensibilizzare su questi problemi esprimendo al contempo il conflitto interiore e il tumulto che derivano dal vivere in tali condizioni.
Cany Garcia confesso il testo