'223s' di YNW Melly con 9lokknine è un brano che approfondisce la cruda realtà della vita di strada e della cultura delle gang. Il titolo della canzone si riferisce ai proiettili calibro .223, utilizzati nei fucili come l'AR-15. In tutta la canzone, Melly e 9lokknine usano una varietà di termini legati alle armi per affermare il loro dominio e la disponibilità a impegnarsi nella violenza se necessario. La ripetuta menzione di 'AR e quei 223' enfatizza la loro arma preferita, simboleggiando il potere e la capacità di infliggere danni ai nemici.
I testi toccano anche la lealtà e l'identità della gang, con riferimenti ai Bloods ('Blood Gang, sì, SuWoop on me'). L'uso di 'SuWoop', una chiamata associata ai Bloods, e il colore rosso ('Big B finché non dormo') cementano ulteriormente la loro affiliazione. La canzone descrive un atteggiamento concreto nei confronti della vita di strada, dove la reputazione e il rispetto sono fondamentali e dove la violenza è spesso un mezzo di comunicazione ('Non uso le mani, lascio parlare il sangue').
Il tono aggressivo della canzone e il vanto delle capacità violente servono come forma di intimidazione e dichiarazione dello status degli artisti nelle rispettive comunità. La frase ripetuta 'Cosa vuoi da me?' potrebbe essere interpretata come una domanda retorica rivolta ai rivali, suggerendo che sono pronti per qualsiasi sfida. La rappresentazione da parte degli artisti di un atteggiamento freddo e insensibile nei confronti della violenza ('Ho sentito che ha catturato un corpo, ma questo non significa merda per me') è indicativa della desensibilizzazione che può verificarsi in ambienti in cui tali eventi sono comuni.