3:15 (Respira)

'3:15 (Breathe)' di Russ approfondisce le complessità di una relazione romantica irta di problemi di comunicazione e barriere emotive. La canzone inizia con Russ che esprime frustrazione per l'incapacità del suo partner di riconoscere i propri difetti e i conseguenti conflitti che sfociano in accese discussioni. Il ritornello, con la sua frase ripetuta 'Non sono innamorato, è solo un gioco che facciamo', suggerisce una negazione dei sentimenti profondi, forse come meccanismo di difesa per evitare di farsi male. L'ora 'alle tre e un quarto' simboleggia i momenti a tarda notte in cui i pensieri e le emozioni sono più intensi e la persona di cui sta cantando gli sta consumando la mente.

La seconda strofa esplora la lotta interna dell'artista con l'intimità e l'impegno. Russ ammette di allontanare le persone quando si avvicinano troppo e riflette se si tratti di un attacco preventivo contro il potenziale abbandono. Questa strofa rivela una vulnerabilità e la paura di essere lasciati, che contraddice l'atteggiamento disinvolto presentato nel ritornello. La canzone cattura il conflitto interiore tra il desiderio di essere amati e il timore delle conseguenze dell'apertura emotiva.



Il bridge e l'outro della canzone enfatizzano ulteriormente il tema della cautela. Russ riconosce che, sebbene molte donne possano amarlo, trovare qualcuno che lo pensi veramente è raro. Sfida il suo partner a scalare i muri che ha eretto se vuole davvero stare con lui. La canzone si conclude con un senso di tensione irrisolta, poiché l'artista rimane intrappolato tra il suo desiderio di connessione e il suo istinto di proteggersi da potenziali angosce.