Quanto fa male essere sveglio
E non saper cantare
Come esprimersi senza parole
Che muoio se non sei qui
Quel tempo passa e tutto cambia
Oggi piango di solitudine
Quello il sogno che porto nell'anima
All'improvviso non c'è più
Che il sorriso se n'è andato
Le mie lacrime cadranno
Testi del chiamante del ballerino
Vengo al laboratorio del maestro
Perché Lui mi guarirà
Mi prenderà tra le sue braccia
E guarisci ogni ferita
Gli strumenti del maestro
Riparerà la mia anima
Martello in mano e tanto fuoco
Anche se fa male, Egli aiuterà
Conoscendo capirò
Sapendo che non merito nulla
Amare è più di una scusa
È una resa, è una negazione
Più di quella sensazione
È la decisione di amare
Vengo al laboratorio del maestro
Là, lì tramonterà il sole
Vengo al laboratorio del maestro
Carpentiere, ecco la mia anima
Vengo al laboratorio del maestro
Non importa quanto tempo dovrò essere lì
Al laboratorio del maestro
Guai a quei giorni in cui faceva freddo
E il Sole non è apparso
Quando il talento non è tutto
E il silenzio vale di più
Di mille parole senza senso
La vita che morirà
Se non sei qui con me
A che serve il mio canto?
Perché la fama e le stelle
Se il maestro non c'è
Perché dirti che ti amo
Se non voglio stare con te
Vengo al laboratorio del maestro
Là, lì tramonterà il sole
Vengo al laboratorio del maestro
Carpentiere, ecco la mia anima
Vengo al laboratorio del maestro
Non importa quanto tempo dovrò essere lì
Vengo al laboratorio del maestro
Eccomi, falegname
Vengo al laboratorio del maestro
Martello in mano, martello in mano e tanto fuoco
Vengo al laboratorio del maestro
Anche se fa male, anche se fa male, Lui ti aiuterà
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