'Amour Plastique' di Videoclub è una canzone che approfondisce la natura intensa e talvolta travolgente dell'amore e del desiderio. Il duo francese, composto da Adèle Castillon e Matthieu Reynaud, è noto per il suo suono synth-pop sognante, che spesso esplora temi di giovinezza, amore e nostalgia. Il titolo 'Amour Plastique' si traduce in 'Amore plastico', alludendo a un amore che può apparire bello ma potenzialmente privo di profondità o autenticità.
I testi dipingono l'immagine di qualcuno che è completamente affascinato e perso agli occhi della sua amata, annegando nelle onde dello sguardo del suo amante. Queste immagini suggeriscono una profonda connessione e un'infatuazione che rasenta l'ossessione. I ripetuti riferimenti alla perdita o all'immersione indicano una resa alle emozioni che l'amore porta con sé, forse fino al punto di perdere se stessi. La menzione di 'ton cœur Roméo' (il tuo cuore, Romeo) evoca l'idea di un amore romantico e tragico, molto simile a quello di Romeo e Giulietta di Shakespeare.
Man mano che la canzone procede, la notte viene descritta come un momento di vulnerabilità in cui emergono i demoni di chi parla e bramano l'amore che durerà fino a quando 'les roses fanent' (le rose appassiscono), a simboleggiare il desiderio di una connessione duratura anche se la bellezza. svanisce. I testi oscillano tra momenti di oscurità e luce, con l'atto di guardare il loro amante ballare nella notte che serve come momento di conforto in mezzo al tumulto. La frase ripetuta 'Je raisonne en baisers' (ragio nei baci) suggerisce che le espressioni fisiche d'amore sono il modo in cui chi parla dà un senso alle proprie emozioni, sottolineando ulteriormente l'intensità fisica ed emotiva del proprio amore.
Aliyah intermezza i testi di It Girl