La canzone di Chappell Roan 'California' è una toccante riflessione sulla ricerca dei sogni e sulla realtà della delusione. I testi raccontano la storia di qualcuno che ha lasciato la propria casa in cerca di una vita migliore in California, un luogo spesso romanticizzato come la terra delle opportunità e dei sogni. L'artista si estende 'attraverso quattro stati', lasciandosi alle spalle le 'strade di argilla ambrata' del Missouri per la 'schiuma del mare e gli infiniti raggi del sole' della costa occidentale. Queste immagini suggeriscono un viaggio pieno di speranza e aspirazione.
Tuttavia, il ritornello rivela un senso di disillusione e nostalgia di casa. La ripetuta supplica: 'Vieni a portarmi fuori dalla California', sottolinea il rimorso dell'artista e la consapevolezza che l'erba del vicino non è sempre più verde. L'assenza di cambiamenti stagionali in California, simboleggiata dalla frase 'No leaves are brown', contrasta con le familiari 'stagioni del Missouri', evidenziando il desiderio dell'artista per il comfort della casa e del passato. La canzone cattura il conflitto interno tra il fascino di inseguire i sogni e l'attrazione radicata delle proprie radici.
Il peso emotivo della canzone è ulteriormente amplificato dall'ammissione del fallimento percepito: 'Pensavo che sarei stato figo in California / Ti avrei reso orgoglioso / E pensare che ce l'avevo quasi fatta / Ma ti ho deluso'. Questa confessione rivela la pressione per avere successo e la paura di deludere chi crede in noi. 'California' di Chappell Roan è una narrazione dell'ambizione, della durezza della realtà e delle complesse emozioni legate all'uscire di casa per perseguire ciò che si desidera di più.