'Carmen' di Lana Del Rey è un ritratto toccante di una giovane donna intrappolata nel ciclo distruttivo della fama e dell'artificiosità. Il testo della canzone dipinge un'immagine vivida di Carmen, un personaggio che incarna sia il fascino che l'oscurità di una vita vissuta sotto gli occhi del pubblico. La narrazione di Del Rey è ricca di metafore e riferimenti culturali, creando un complesso studio dei personaggi messo in musica.
La canzone si apre con una descrizione di Carmen come qualcuno che inganna se stesso con liquori di fascia alta, suggerendo una vita di lusso superficiale che maschera problemi più profondi. Le battute ripetute 'Non vuoi essere come me' e 'Sto morendo, sto morendo' servono come un ritornello inquietante, con Carmen che avverte gli altri di allontanarsi dal suo stile di vita anche se è intrappolata al suo interno. La giustapposizione tra il suo fascino esteriore e il decadimento interno che sperimenta è un tema centrale della canzone. Del Rey esplora spesso i temi della fama, della giovinezza e del sogno americano nella sua musica, e 'Carmen' non fa eccezione, offrendo una critica su come la società rende glamour il comportamento autodistruttivo, specialmente nelle giovani donne.
Musicalmente, 'Carmen' riflette lo stile caratteristico di Del Rey, che fonde archi cinematografici con un ritmo influenzato dall'hip-hop, creando un paesaggio sonoro malinconico ma sognante. Il dialogo francese verso la fine della canzone aggiunge un elemento di tragedia romantica, sottolineando il desiderio d'amore del personaggio e gli sforzi che farebbe per mantenerlo. L'uso del termine 'fulmine bianco' da parte di Del Rey potrebbe essere una metafora della natura fugace e pericolosa della vita di Carmen, così come un riferimento al chiaro di luna, un liquore ad alta gradazione prodotto illegalmente, che simboleggia ulteriormente lo stile di vita illecito del personaggio. Nel complesso, 'Carmen' è una ballata tragica che cattura la dualità di una vita che è allo stesso tempo invidiata e compatita, facendo luce sulle lotte spesso invisibili che possono accompagnare una vita percepita come glamour.