La canzone dei Red Hot Chili Peppers 'Dark Necessities' dal loro album del 2016 'The Getaway' approfondisce il tema dell'abbracciare i propri aspetti più oscuri come parte essenziale dell'esperienza umana. La band, nota per la sua miscela unica di elementi funk, rock e punk, esplora spesso argomenti personali e introspettivi nella loro musica, e questa canzone non fa eccezione. I testi suggeriscono una riconciliazione con le parti di noi stessi di cui potremmo non essere orgogliosi, ma che sono parte integrante della nostra identità.
Le prime righe della canzone danno un tono di introspezione e accettazione. La 'luce del giorno' e le 'lune in gioco nel profondo' potrebbero simboleggiare rispettivamente la parte conscia e quella subconscia della mente. Il 'sorriso ombra' potrebbe rappresentare le parti nascoste della propria personalità, e il riconoscimento che 'tutto deve andare via' parla della natura transitoria della vita e dell'inevitabilità del cambiamento. Il ritornello, con i suoi versi ripetuti 'Non conosci la mia mente, non conosci la mia specie, le necessità oscure fanno parte del mio disegno', rafforza l'idea che ognuno ha un lato che gli altri potrebbero non vedere o capire e che queste 'necessità oscure' sono intrinseche a ciò che sono.
La canzone tocca anche l'idea che l'oscurità può essere fonte di forza e crescita. Le righe 'L'oscurità ci aiuta tutti a risplendere' suggeriscono che è attraverso il riconoscimento e l'accettazione dei nostri lati più oscuri che possiamo veramente comprendere e apprezzare pienamente noi stessi. Questo messaggio è sottolineato dalla strumentazione energica e vibrante della canzone, che contrasta con i temi più cupi dei testi, creando un senso di equilibrio e armonia tra luce e oscurità. Nel complesso, 'Dark Necessities' è un potente inno sull'accettazione di sé e sulla natura complessa della psiche umana.