La canzone di Drake 'Daylight' è un'esplorazione cruda e senza filtri degli aspetti più oscuri della vita, della fama e delle relazioni personali. Le battute di apertura, prese in prestito dall'iconico film 'Scarface', danno il tono alla canzone, sottolineando l'idea di essere etichettato come il 'cattivo' dalla società. Questo riferimento al famigerato discorso di Tony Montana evidenzia il tema del giudizio sociale e il ruolo dell'antieroe, un personaggio necessario e diffamato. Drake si posiziona come questa figura, qualcuno che è essenziale per gli altri su cui puntare il dito, deviando così i propri difetti.
I testi approfondiscono le complesse relazioni di Drake con i suoi ex e il suo stile di vita attuale. Dice di trattare le sue ex come testimoni di Geova, il che implica un senso di licenziamento e distacco. La frase ripetuta 'standin' on business' sottolinea il suo impegno nei confronti dei suoi principi e delle sue azioni, indipendentemente dalle norme o dai giudizi sociali. Questa frase riflette anche un senso di resilienza e determinazione, suggerendo che Drake è irremovibile nelle sue attività, siano esse personali o professionali.
La violenza e il crimine sono temi ricorrenti in 'Daylight', con riferimenti a sparatorie e attività criminali. La frase 'Gli ho sparato alla luce del giorno' è particolarmente sorprendente, poiché trasmette un senso di audacia e incoscienza. Queste immagini sono giustapposte a momenti di introspezione, in cui Drake riconosce il caos e la confusione nella sua vita, come si vede nelle righe 'Sono un fanatico, non so cosa prendere'. La canzone tocca anche la superficialità dei social media e della percezione del pubblico, con Drake che esprime un senso di distacco dalle voci e dalle accuse che lo circondano. Nel complesso, 'Daylight' è un ritratto crudo e schietto della realtà di Drake, piena di contraddizioni e complessità.