Ferro
Cugino, scendi dalla Tsurito adesso
Compa Junior, compa Peso, dice
Comunque, ¡ayaya!
Cugino, scendi dalla Tsurito adesso
Quella benedetta polvere per il naso è già stata parecchio fottuta
La missione deve essere compiuta, è già piena di coraggio, non abbiate paura
Vecchio, è così che il dito non trema più
La trota, nel caso vedessi qualche movimento, dobbiamo sbucciarla
Ascolta bene la radio papà mio e appena smetterà di tuonare scapperemo
I santi non mi voltano mai le spalle, ho baciato le collane e il corno mi ha eccitato
I conduttori mi hanno urlato ad alta voce e, anche se è per questo che hanno paura, la rete che abbiamo è ciò che
Sembrava un negozio di caramelle, Marinela ci è caduta addosso
E i proiettili, come caramelle, vanno contro di me
Versi
¡Uh!
Andiamo, amico Junior, amico Peso (ecco, amico Gabito)
Ayayai, continua così, vecchio mio (doppia P)
Lascia che tuoni, lascia che tuoni, vecchio mio
Quanto vuoi sbarazzarti di questo circo?
Per le mie uova qui c'è la fiera dei parrocchetti, stiamo già andando lì
Non mi dà fastidio intagliare i loro ratti e vestiti usa e getta
Ci sono le corna, gli ananas, le lancia patate, c'è il buffett
Dici che se facciamo le cose bene, non dobbiamo litigare
Io ti aiuto, tu mi aiuti e se ti fa piacere, mi dispiace, per me non funziona.
Il sergente disse: Il popolo delle uova; Anche per mio figlio mi piace combattere con quelli
Non mi piace essere di più, siamo uguali, solo che se gli do il potere dobbiamo aggiustarci
Sembrava un negozio di caramelle, Marinela ci è caduta addosso
E i proiettili voleranno contro di me come caramelle
Voglio parlare con il direttore
Perché qui non puoi vedere il diavolo
¡Uh!
Fallo sembrare carino, vecchio mio
Compagno René, ayayai
Proprio così, ferro, se ne andò