La canzone di Oscar Maydon 'Elvira' è una narrazione di crepacuore e del successivo viaggio per superare una relazione passata. I testi dipingono l'immagine di un protagonista che una volta vedeva la sua compagna come 'Elvira' per il suo 'Scarface', indicando un legame profondo, quasi cinematografico tra i due. Tuttavia, il rapporto si è inasprito e il protagonista osserva da lontano la vita della sua ex amante, notando come lei sembra aver smarrito la strada e lasciarsi ingannare dagli altri, nonostante i suoi guadagni materiali come il G-Wagon, simbolo di lusso e stato.
La canzone approfondisce la lotta interna del protagonista contro l'imperfezione e il dolore di vedere qualcuno che un tempo amava ora in uno stato di angoscia. Riconosce i propri difetti, ammettendo di essersi concentrato sulle virtù piuttosto che sui difetti. Il fatto di non essere in grado di controllarsi se il suo ex partner lo contatta mentre è ubriaco suggerisce un attaccamento persistente e la difficoltà di stabilire dei limiti dopo la rottura. Le immagini della vita notturna, del lusso e degli eccessi, come la catena scintillante nell'oscurità e il profumo del Bacarat, contrastano con il tumulto emotivo sotto la superficie.
In definitiva, 'Elvira' è una riflessione sulla complessità dell'andare avanti. Il protagonista è in un processo di guarigione, indicato dalla frase 'Siento que ya casi te supero', che si traduce in 'Sento di averti quasi superato'. La canzone cattura la realtà agrodolce del superamento di un amore passato, dove distrazioni materiali e nuove esperienze si mescolano con i resti di vecchie emozioni e ricordi.