A quello

Pimpinela, un duo noto per il suo stile musicale drammatico e spesso conflittuale, spesso definito 'música de pareja', presenta una vivida narrazione di gelosia e sfida nella loro canzone 'A Esa'. I testi descrivono una conversazione, presumibilmente tra due persone in una relazione problematica, in cui un partner affronta l'altro riguardo a una terza persona - 'esa' o 'quella donna' - che viene percepita come un intruso. La struttura della canzone, con il suo formato di chiamata e risposta, è caratteristica dei dialoghi musicali di Pimpinela, che spesso assomigliano a scene di un'opera teatrale o di una soap opera.

La protagonista di 'A Esa' sfida l'altra donna ad assumere completamente il suo ruolo, non solo gli aspetti romantici ma anche le responsabilità mondane della loro vita condivisa. I testi suggeriscono un mix di sarcasmo e amarezza, poiché l'oratore schernisce l'altra donna con la realtà di ciò che comporta veramente stare con il proprio partner: al di là del glamour, ci sono 'miserie', o miserie, da affrontare. Ciò potrebbe essere interpretato come una critica all'infedeltà, in cui la persona tradita sottolinea che la relazione si basa su un'illusione che ignora gli aspetti meno attraenti di una relazione a lungo termine.



La canzone tocca anche temi di abbandono emotivo e il desiderio di una connessione perduta. La difesa dell'esa da parte della partner evidenzia che lei ha riportato sentimenti e attenzioni che erano mancate nella relazione. Questo riconoscimento aggiunge uno strato di complessità alla situazione, poiché non si tratta solo di gelosia, ma anche di riconoscimento di ciò che è mancato nella coppia. 'A Esa' è una potente esplorazione del tumulto emotivo che nasce dall'infedeltà, dal confronto con un rivale e dalla dolorosa ammissione dei propri difetti in amore.