La canzone 'Herald of Darkness' degli Old Gods of Asgard è una ricca narrazione che approfondisce i temi della luce contro l'oscurità, il potere della narrazione e la lotta con i demoni interiori. I testi presentano un dialogo tra personaggi, ciascuno dei quali rappresenta diversi aspetti della psiche umana e del processo creativo. La band, nota per la sua musica rock d'atmosfera, spesso incorpora elementi di mitologia e narrazione nel proprio lavoro, il che è evidente nella complessa struttura narrativa di questa canzone.
La conversazione tra Mr. Door, Alan Wake e Odino funge da metafora del viaggio di uno scrittore, in questo caso Alan Wake, che è anche il protagonista dell'omonima serie di videogiochi. I testi suggeriscono una vita plasmata da storie, sia scritte che vissute, e l'impatto dell'immaginazione sulla realtà. Il 'clicker magico' menzionato da Alan Wake simboleggia il potere della creazione e il controllo sulle proprie paure e narrazioni. Il ritornello della canzone, con il 'Campione della Luce' e l''Araldo delle Tenebre', evidenzia la dualità dell'identità del protagonista, suggerendo che all'interno di ogni creatore si trova il potenziale sia per la salvezza che per la distruzione.
L'ultima parte della canzone approfondisce il costo personale della creatività, toccando temi dell'amore, della perdita e del peso delle proprie creazioni. I riferimenti a 'Tom Zane' e ad una 'fuga romantica' alludono alla trama del gioco di Alan Wake, in cui il personaggio lotta con le conseguenze dei suoi scritti che prendono vita. Il ripetuto appello a 'portare questa canzone alla fine' riecheggia il desiderio di risoluzione, sia nella narrazione della canzone che nella vita del personaggio. La canzone in definitiva ritrae la natura ciclica della narrazione e la continua battaglia tra luce e oscurità all'interno dell'esperienza umana.