La canzone di FLETCHER 'Joyride' è un vivido ritratto dei sentimenti esilaranti e talvolta travolgenti che derivano da un nuovo amore o da un'avventura appassionata. I testi sono pieni di immagini sensuali e metafore che trasmettono l'intensità di un nuovo legame romantico. Le battute di apertura ambientano la scena in uno spazio domestico, ma le attività sono tutt'altro che banali; sono intimi e carichi di energia sessuale. La menzione di 'sei ore' suggerisce una maratona di passione, e le righe successive su 'entrarmi nella testa' e 'gocciolarmi lungo la gamba' enfatizzano l'impatto fisico ed emotivo dell'incontro.
Il ritornello di 'Joyride' utilizza la metafora di una gita per descrivere lo sconsiderato abbandono e l'eccitazione di questa nuova relazione. Le frasi 'fuori dalla mia portata' e 'fuori dalla mia mente' evidenziano l'incredulità e l'euforia provate da chi parla, come se si fosse imbattuto in qualcosa di inaspettatamente meraviglioso. La canzone tocca anche l'idea di vivere il momento, con versi come 'Non devi essere il resto della mia vita' e 'portalo fuori a fare un giro', suggerendo un atteggiamento spensierato verso il futuro della relazione. . Il ripetuto 'Io, io, io, io, muoio' indica una sorta di resa estatica ai sentimenti e alle esperienze che stanno condividendo.
Lo stile musicale di FLETCHER include spesso temi di amore, sessualità ed emancipazione, e 'Joyride' non fa eccezione. La canzone cattura il brivido di una nuova avventura romantica, il desiderio di esplorare e divertirsi a vicenda senza preoccuparsi delle implicazioni a lungo termine. Riguarda la gioia della compatibilità, anche in combinazioni inaspettate, e la fretta di correre rischi con qualcuno che corrisponde al tuo livello di audacia e desiderio.