'Loverboy' di A-Wall è una toccante esplorazione dell'amore, del crepacuore e del tumulto emotivo che segue una ricaduta romantica. La canzone inizia con una dichiarazione fiduciosa dell'abilità romantica del protagonista, poiché si definisce 'ragazzo innamorato' e parla della sua capacità di travolgere qualcuno. I testi dipingono l'immagine di una storia d'amore vorticosa, in cui il protagonista è disposto a fare di tutto per impressionare e conquistare il suo interesse amoroso. La relazione è invidiata dagli altri, suggerendo una connessione apparentemente perfetta che diventa il discorso di tutta la città.
Tuttavia, il tono cambia man mano che la canzone procede, rivelando la fragilità di questa storia d'amore. Il protagonista sperimenta un profondo senso di perdita quando la relazione finisce e il suo ex partner passa a qualcun altro. L'uso di frasi come 'spegni le luci' e 'chiudi gli occhi' suggerisce il desiderio di sfuggire alla realtà e al dolore della rottura. Le battute ripetute sull'essere ipnotizzato e perso nello spazio trasmettono l'effetto disorientante che l'amore ha sul protagonista, sottolineando l'intensità dei suoi sentimenti. Il dolore è così profondo che teme di poter 'buttare via il mio cuore' se il suo amante se ne va, indicando un senso di finalità e l'incapacità di riprendersi dal danno emotivo.
L'arco narrativo della canzone riflette gli alti e bassi di una relazione appassionata, dall'eccitazione e adorazione iniziali all'inevitabile angoscia e disillusione. La consegna emotiva di A-Wall e la melodia orecchiabile della canzone sottolineano la natura agrodolce della storia, rendendo 'Loverboy' un inno riconoscibile per chiunque abbia sperimentato le montagne russe dell'amore e della perdita. Lo stile musicale dell'artista, che spesso fonde elementi di musica pop ed elettronica, aumenta il fascino della canzone, creando un paesaggio sonoro che è allo stesso tempo coinvolgente e riflette il viaggio emotivo descritto nei testi.