'M To The B' di Millie B è un focoso esempio di diss track di musica grime, un genere noto per la sua espressione cruda e testi spesso conflittuali. La canzone è un indirizzo diretto a un'altra artista, Sophie Aspin, che mette in discussione la sua posizione nella scena grime. Millie B afferma il suo dominio con la frase ripetuta 'I'm M to the B', sottolineando la sua identità e presenza nel genere. La canzone è piena di attacchi personali, insulti e vanterie tipiche del battle rap, con l'obiettivo di diminuire la reputazione di Sophie ed elevare lo status di Millie B.
I testi sono impenitentemente aggressivi, con Millie B che critica l'aspetto, il talento e la vita personale di Sophie. L'uso di frasi come 'sei un piccolo scemo' e 'sei una scoria piena di malattie sessualmente trasmissibili' vuole essere umiliante e provocatorio. Millie B si vanta anche della propria abilità lirica, sostenendo che le sue battute sono 'hardcore' e autentiche, a differenza di quelle di Sophie, che lei liquida come 'fottuta energia'. La struttura della canzone è implacabile, con ogni verso che si basa sul precedente per creare un effetto cumulativo di disprezzo.
Culturalmente, 'M To The B' riflette la natura competitiva della musica grime, dove gli MC spesso si impegnano in battaglie liriche per dimostrare le proprie abilità e stabilire una gerarchia. Il brano ha guadagnato un'attenzione significativa, in parte grazie al suo hook accattivante e alla consegna sicura di Millie B. È una dimostrazione della capacità dell'artista di attirare l'attenzione e affermare il suo posto nella scena musicale, il tutto aderendo alle tradizioni dello spirito combattivo della musica grime.