Me Pongo Belikon (feat. Maxima Ventaja)

'Me Pongo Belikon' di Luis R. Conriquez con Maxima Ventaja è una canzone che approfondisce i temi del potere, della lealtà e dello stile di vita dei narcos. I testi sono caratteristici del genere narco-corrido, che spesso glorifica la vita di coloro che sono coinvolti nel traffico di droga, descrivendoli come fuorilegge dei giorni nostri. Il titolo della canzone, 'Me Pongo Belikon', che può essere liberamente tradotto in 'I Become Aggressive', dà il tono alla natura assertiva e audace del testo.

La canzone menziona luoghi specifici in Messico, come Jalisco e Guanatos (un nome colloquiale per Guadalajara), indicando l'influenza regionale e il legame dell'artista con questi luoghi. I riferimenti a oggetti di lusso come orologi e gioielli costosi, così come l'uso di veicoli blindati ('Gladiatore'), suggeriscono uno stile di vita ricco e i mezzi per proteggerlo. I numeri '3, 1 e 2' potrebbero alludere a un gruppo o a un codice specifico all'interno della comunità dei narcotrafficanti, aggiungendo uno strato di conoscenza privilegiata ed esclusività alla canzone.



La frase ripetuta 'Me pongo belicón' sottolinea la disponibilità a difendere il proprio territorio e i propri interessi, un tema comune nei narco-corridos. La canzone ritrae una vita di costante vigilanza ('siempre bien pendiente al radio para el trabajo'), suggerendo che, nonostante le celebrazioni e i lussi, c'è un bisogno sempre presente di essere attenti ai pericoli dello stile di vita dei narcotrafficanti. La menzione della benedizione divina ('me creo bendecido') giustappone elementi religiosi con attività illecite, un contrasto spesso presente in questo genere.