'Roses' degli OutKast è una canzone che approfondisce il tema della superficialità e le insidie del giudicare dalle apparenze. I testi raccontano la storia di Caroline, una donna considerata attraente ('molto bella') secondo gli standard sociali, ma la cui personalità e comportamento lasciano molto a desiderare. Il ritornello accattivante della canzone, 'Le rose odorano davvero di cacca', funge da metafora per l'idea che anche le cose che sembrano belle possono essere spiacevoli sotto la superficie.
I versi di 'Roses' esplorano ulteriormente il carattere di Caroline, dipingendola come materialista e superficiale. È raffigurata come qualcuno che valorizza la ricchezza e lo status piuttosto che una connessione genuina, come dimostrano le sue interazioni con gli uomini a una festa. La canzone critica l'idea che il successo finanziario e l'attrattiva fisica siano le qualità più importanti in un partner, suggerendo invece che 'i veri ragazzi vanno davvero fino alle ragazze di Marte', implicando una preferenza per l'autenticità e le personalità con i piedi per terra rispetto ai tratti superficiali. .
Gli OutKast, noti per il loro stile eclettico e i taglienti commenti sociali, usano 'Roses' per sfidare le norme e le aspettative sociali sulle relazioni e sull'attrazione. I testi umoristici ma pungenti della canzone servono a ricordare che la vera bellezza è più che superficiale e che il carattere e la sostanza sono ciò che conta veramente. 'Roses' rimane una traccia memorabile per il suo ritmo funky, i giochi di parole intelligenti e il suo messaggio toccante sul guardare oltre la superficie.