La canzone 'Shik Shak Shok' eseguita da Nancy Ajram, una famosa cantante libanese nota per il suo contributo alla musica pop araba, è una melodia energica e ritmata che invita gli ascoltatori a ballare al ritmo dei tradizionali ritmi mediorientali. I testi sono relativamente semplici e ripetitivi, incentrati sulla frase 'shik shak shok', che non ha una traduzione diretta ma è indicativa di suoni ritmici o movimenti associati alla danza del ventre. La canzone incoraggia l'ascoltatore a dimenticare i generi occidentali come il rap e il rock e ad abbracciare il 'baladi', uno stile tradizionale egiziano di musica e danza spesso associato alla danza del ventre.
La frase 'nassik ya habibi il rap w il rock' si traduce in 'dimentica, amore mio, il rap e il rock', suggerendo un ritorno o una preferenza per la musica tradizionale rispetto ai generi occidentali contemporanei. La ripetizione della canzone di 'shik shak shok' imita i suoni percussivi tipici della musica mediorientale, che sono centrali nella forma di danza. 'Dal baladi ya nour eini', che significa 'la danza di questo paese, oh luce dei miei occhi', esprime un profondo affetto per la danza culturale, sottolineandone l'importanza e la bellezza. Il ritmo e il testo della canzone lavorano insieme per evocare un senso di orgoglio e gioia nelle tradizioni musicali e di danza del Medio Oriente.
L'esibizione di 'Shik Shak Shok' di Nancy Ajram non è solo un invito alla danza ma anche una celebrazione dell'identità culturale. Sottolinea la bellezza della musica mediorientale e il legame emotivo che le persone hanno con il proprio patrimonio culturale. La popolarità della canzone nel mondo arabo e tra le danzatrici del ventre a livello internazionale sottolinea il fascino universale della musica e della danza come espressioni di orgoglio e gioia culturale.