La canzone di Myles Smith 'Stargazing' è un'ode sincera a un amore che sembra senza tempo e destinato. I testi dipingono un'immagine vivida di un momento congelato nel tempo, proprio come una fotografia, in cui il cantante sente un travolgente senso di permanenza e connessione quando guarda negli occhi il proprio amante. Queste immagini gettano le basi per una narrazione sul riconoscimento di un legame profondo che sembra essere sempre esistito, anche se ci è voluto del tempo per realizzarlo.
Il ritornello sottolinea la profondità di questo legame, con l'appello a 'prendere il mio cuore, non spezzarlo' e 'amarmi fino alle ossa'. Queste linee trasmettono una vulnerabilità e un profondo desiderio di un amore incrollabile e onnicomprensivo. La ripetuta nozione di tempo sprecato suggerisce un rammarico per non aver riconosciuto prima questo amore, ma anche un sollievo e una gioia nel trovarlo finalmente. La metafora dell'osservazione delle stelle simboleggia la meraviglia e le infinite possibilità della loro relazione, così come l'idea delle anime intrecciate, suggerendo una connessione spirituale o predestinata.
In tutta la canzone c'è un tema ricorrente di realizzazione e affermazione. Le righe 'dicono che lo sai quando lo sai e io lo so' riflettono una certezza e chiarezza sulla relazione. La canzone cattura l'essenza della ricerca dell'anima gemella, qualcuno che ti fa sentire vivo e completo. Il ripetuto ritornello di 'tu eri proprio lì da sempre' sottolinea l'idea che questo amore doveva sempre esistere, anche se ci è voluto del tempo per realizzarsi. 'Stargazing' è una bellissima celebrazione di un amore che sembra eterno e destinato, catturando la magia di trovare qualcuno che si sente come a casa.