La canzone di Forrest Frank 'UP! (feat. Connor Price)' è un inno di resilienza e trasformazione. La frase ricorrente 'Ero giù, ma ora mi sono rialzato' racchiude l'essenza della canzone, che parla del superamento delle avversità e dell'esperienza di una rinascita personale. I testi suggeriscono che l'artista ha affrontato sfide significative, simboleggiate dall'essere 'bloccato in quel fango', ma da allora è riuscito a superarle. La menzione di 'Tutto questo è Dio, questa non è una fortuna' indica la convinzione che questo cambiamento positivo non sia una questione di fortuna ma piuttosto il risultato dell'intervento divino o del destino.
La canzone utilizza varie metafore e riferimenti culturali per illustrare il viaggio dalla lotta al successo. La frase 'Up like my name Lazarus' allude alla storia biblica di Lazzaro, che fu resuscitato dai morti da Gesù, simboleggiando un ritorno miracoloso. L'artista fa riferimento anche al duro lavoro dietro le quinte ('Diecimila ore trascorse nell'oscurità'), suggerendo che il successo si guadagna con dedizione e perseveranza. La collaborazione con Connor Price aggiunge un flusso dinamico alla traccia, con versi che giocano con immagini come 'altalena' e 'Jack and the Beanstalk', enfatizzando ulteriormente il tema dell'ascensione.
Nel complesso, 'SU!' è un brano motivazionale che incoraggia gli ascoltatori a continuare a superare i momenti più bassi, con la fede e il duro lavoro come forze trainanti dietro il trionfo finale. La canzone risuona con chiunque si sia mai sentito bloccato o senza speranza ma abbia trovato la forza di rialzarsi e cambiare le proprie circostanze. È una celebrazione della capacità dello spirito umano di riprendersi e della fede in un potere superiore che guida il proprio percorso.