La canzone di Hayd 'Cosa ho fatto?' approfondisce il tumulto emotivo e il rimpianto che spesso accompagnano le scelte di vita difficili. I testi dipingono un quadro vivido della natura fugace del tempo, paragonandolo alla nevicata che silenziosamente prende la vita dei fiori in inverno. Questa metafora pone le basi per l'esplorazione della canzone delle opportunità mancate e della paura di non realizzare tutto ciò che ci si propone di fare. L'artista riflette sul rapido passare del tempo e sulla pressione da raggiungere, che a volte può portare a decisioni affrettate e conseguenze indesiderate.
Il tema centrale della canzone ruota attorno a una relazione romantica che il narratore sente di aver trascurato nel perseguimento di altri obiettivi. La domanda ripetuta: 'Oh, cosa ho fatto?' sottolinea un profondo senso di rimpianto e insicurezza. Il narratore ha cercato di seguire il loro cuore, ma così facendo hanno preso le distanze dalla persona amata, provocando un senso di caduta a pezzi. L'immagine delle ali che si sentono più piccole e affogano nello spazio cattura in modo toccante la sensazione di essere sopraffatti e vincolati dalle proprie scelte.
I testi di Hayd toccano anche l'idea di libertà e il paradosso di sentirsi oppressi da essa. La persona amata incoraggia il narratore a volare via e a non essere trattenuto, ma questa ritrovata libertà porta solo a un senso di isolamento e perdita. La canzone cattura in modo toccante la complessità delle emozioni umane e le conseguenze spesso dolorose delle nostre decisioni. Attraverso i suoi testi introspettivi e la melodia inquietante, 'What Did I Do?' risuona con chiunque sia mai stato alle prese con il peso delle proprie scelte e il desiderio di ciò che avrebbe potuto essere.