Quello che era una volta

La canzone 'What Once Was' degli Her's è una toccante riflessione sul cambiamento, sulla perdita e sul desiderio del passato. I testi suggeriscono un senso di inevitabilità riguardo a un cambiamento in una relazione o in una circostanza, con il narratore che riconosce una consapevolezza interna ('Immagino di sapere che ti sarebbe successo') ma anche una riluttanza ad accettare la verità. La canzone cattura il tumulto emotivo del ritorno in un luogo o stato d'animo familiare ('Torno dentro per sedermi a casa con te'), che ora si tinge della tristezza di ciò che è stato perso o alterato.

La seconda strofa introduce le reazioni degli amici e le aspettative della società ('I miei amici si mettono in mostra... Tieni la bocca chiusa, figliolo'), indicando che c'è una comprensione condivisa della situazione, ma anche una pressione a rimanere stoico. Questa pressione sociale contrasta con la natura personale e vulnerabile dell'esperienza del narratore. La canzone approfondisce il tema del desiderio di connessione ('Ero al punto in cui tutto ciò che volevo veramente era qualcuno'), evidenziando il desiderio umano universale di compagnia e il dolore della sua assenza.



Il ponte della canzone si sposta verso una conversazione più intima, chiedendo dettagli personali ('Dimmi tutte le cose importanti') ed esprimendo la paura di essere lasciato solo ('Per favore, non lasciarti andare quando ne hai abbastanza') . Questa richiesta di vicinanza e la paura dell'abbandono sottolineano il tema centrale della canzone: una profonda nostalgia per 'ciò che era una volta' e la lotta per venire a patti con il presente.