'Jobless Monday' di Mitski dipinge un quadro di difficoltà economiche e di ricerca di affetto genuino in mezzo alle avversità. La canzone si apre con la descrizione di un pomeriggio ventoso, ambientando una scena di lotta poiché il protagonista non può permettersi i beni di prima necessità. La menzione di non poter acquistare cibo o permettersi il trasporto simboleggia una vita di limitazioni, dove i sogni e le aspirazioni sono vincolati da barriere finanziarie. L'atmosfera ventosa può essere interpretata anche come metafora delle turbolenze nella vita del protagonista.
Il secondo verso approfondisce le complessità di una relazione che sembra basarsi sulla convenienza piuttosto che sul vero amore. La frase 'Mi ama solo quando c'è un mezzo che intende porre fine' suggerisce che l'affetto ricevuto è condizionato e possibilmente manipolativo, con secondi fini da parte dell'altra persona. Il protagonista ricorda le prime fasi della relazione, quando le cose erano più innocenti e non contaminate dai programmi dell'altro. Questa nostalgia per una connessione più pura è una riflessione toccante su come le relazioni possano evolversi nel tempo, spesso perdendo la sincerità iniziale.
Il ritornello, con le sue ripetute suppliche di 'portarmi fuori', sottolinea il desiderio di fuga e il desiderio di essere visto e apprezzato. Al protagonista non interessa la destinazione, purché sia alla luce del sole, a simboleggiare trasparenza e onestà. Questo desiderio di apertura e di interazione genuina è una dichiarazione potente sullo sfondo delle sfide economiche ed emotive. La canzone, quindi, non parla solo della lotta finanziaria, ma anche del bisogno umano di relazioni autentiche che trascendono le circostanze materiali.
c-può comportarsi male